Articolo tradotto da AI, leggi l'originale
CDE nel progetto di costruzione circolare in Svezia
16 ottobre 2025
CDE e Roma Grus AB stanno implementando pratiche di costruzione circolare sull'isola svedese di Gotland, convertendo i rifiuti di costruzione e demolizione (C&D) in materiali edili riutilizzabili.
Foto: CDEL'approccio mira ad affrontare le limitazioni delle risorse sull'isola, supportando al contempo i progetti di costruzione locali.
Nel 2019, Roma Grus ha iniziato a eliminare gradualmente sabbia e aggregati vergini, installando un impianto di lavaggio progettato da CDE per trasformare i rifiuti da costruzione e demolizione in materiali di alta qualità per progetti di calcestruzzo e infrastrutture.
L'impianto ora processa 125.000 tonnellate di materiale all'anno, rispetto alle 60.000 tonnellate del primo anno.
I materiali riciclati vengono utilizzati nei progetti abitativi guidati da GotlandsHem, l'azienda municipale di edilizia popolare dell'isola, in collaborazione con l'impresa edile Peab AB.
Isa Wästlund e Jonas Hammarlund di GotlandsHem hanno affermato che i progetti mirano a coniugare lo sviluppo edilizio con la sostenibilità e l'efficienza delle risorse.
Patrick Dahl, direttore dell'Energicentrum Gotland, ha affermato che l'iniziativa evidenzia una crescente attenzione alla sostenibilità e alla gestione delle risorse sull'isola.
CDE ha affermato che soluzioni circolari simili vengono applicate a livello internazionale, tra cui alle Hawaii, a Long Island, all'Isola di Man e ad Aruba, dove l'azienda sta contribuendo a ridurre la dipendenza dai materiali importati e a sostenere le industrie edilizie locali.
Roma Grus prevede di installare 6.000 pannelli solari nel 2025 per alimentare le sue attività, in linea con l'iniziativa dell'UE "Energia pulita per le isole dell'UE entro il 2030" e con l'obiettivo della Svezia di azzerare le emissioni di gas serra entro il 2045.
Emil Höglund, responsabile di produzione di Roma Grus, ha affermato che la domanda di prodotti circolari è in aumento. Il CDE ospiterà anche Circle 2026: Closing the Gap, un simposio a Bruxelles il 7 maggio 2026, che riunirà i leader del settore per discutere di materiali sostenibili e pratiche di costruzione circolari.
CONNETTITI CON IL TEAM