Articolo tradotto da AI, leggi l'originale
Un sondaggio mostra una crescente domanda di economia circolare nell'edilizia
06 ottobre 2025
Secondo l'ultima indagine sulla circolarità condotta da Holcim UK, quasi tutte le imprese edili del Regno Unito ritengono ormai importante l'economia circolare.
Foto: HolcimUn sondaggio condotto su oltre 500 stakeholder del settore edile nel Regno Unito ha rilevato che il 97% riconosce l'importanza delle pratiche circolari, in aumento rispetto al 79% del 2024.
Oltre la metà (57%) ha affermato che le proprie aziende hanno obiettivi specifici di circolarità in tutte le aree operative, rispetto a solo il 21% dell'anno scorso, mentre solo il 2% non ha intenzione di introdurre obiettivi.
Nonostante il crescente impegno, l'aumento dei costi derivanti dallo smontaggio dei materiali (34%), la complessità legata alla circolarità (29%) e la carenza di manodopera specializzata (26%) restano ostacoli significativi al progresso.
La ricerca mostra inoltre che la domanda di prodotti circolari che riducono la dipendenza da "materiali vergini" è aumentata notevolmente nell'ultimo anno.
La disponibilità di tali prodotti è ora un fattore chiave nella selezione dei fornitori: il 94% degli intervistati afferma che influenza la scelta tra i marchi, rispetto al 73% del 2024. Oltre la metà (53%) considera ora l'accesso a prodotti circolari "molto importante", rispetto al 28% dell'anno scorso.
Gli acquirenti sono anche disposti a pagare di più per opzioni sostenibili. Circa l'87% degli intervistati ha dichiarato che pagherebbe un sovrapprezzo per prodotti e servizi di aziende con solide credenziali di circolarità.
Nel frattempo, il 97% ha affermato che è importante disporre di informazioni complete sulla circolarità di tutti i componenti e prodotti, incluso il livello di contenuto riciclato utilizzato nella produzione, con oltre la metà (53%) che lo definisce "molto importante", in aumento rispetto al 27% del 2024.
Anche gli investimenti in competenze e consapevolezza sono in aumento: la percentuale di aziende che investe nella formazione dei dipendenti sull'economia circolare è aumentata dal 21% nel 2024 al 30% nel 2025.
Un terzo (33%) degli intervistati ha chiesto maggiore attenzione allo sviluppo di competenze specialistiche, mentre il 31% ha affermato che sono necessari maggiori finanziamenti governativi per programmi di formazione e sensibilizzazione.
Kaziwe Kaulule, amministratore delegato delle divisioni aggregati e CDM di Holcim UK, ha affermato: "Il settore edile del Regno Unito sta entrando in un momento decisivo, in cui si cerca di bilanciare la spinta verso una maggiore produzione con l'urgente necessità di raggiungere obiettivi di sostenibilità.
La nostra ricerca dimostra chiaramente che le catene di fornitura a ciclo chiuso devono essere centrali per questo futuro. Spinti dal nostro chiaro obiettivo di essere leader nell'edilizia circolare, stiamo lavorando a stretto contatto con i partner lungo tutta la filiera per rimuovere le barriere, accelerare il progresso e rendere le pratiche edilizie sostenibili lo standard del settore."
Holcim, che punta a realizzare il 20% dei suoi prodotti con materiali riciclati entro il 2030, ha affermato di aver commissionato l'indagine per aiutare l'industria e il governo a comprendere meglio gli ostacoli alla circolarità e per fornire un parametro di riferimento annuale per i progressi compiuti.
CONNETTITI CON IL TEAM