Sortera realizza un ammodernamento infrastrutturale "storico"

Foto: Sortera

La società ha affermato che il progetto, noto come Progetto Mercury, è la prima fase di un progetto di miglioramento del sito da diversi milioni di sterline e fa parte di un programma in corso per "migliorare la capacità di elaborazione, l'efficienza operativa e le prestazioni di sostenibilità in tutta la sua rete".

La prima delle due nuove linee di lavorazione è già stata installata ed è entrata in funzione, il che, secondo l'azienda, aumenta significativamente la capacità del sito e migliora la precisione, la velocità e il recupero dei materiali.

Ha affermato che nei prossimi mesi seguirà un secondo sistema che, insieme al primo, garantirà "sostanziali miglioramenti in termini di produttività e flessibilità".

Oltre ai nuovi sistemi, il sito beneficerà anche di funzionalità di sicurezza migliorate, tra cui tecnologie avanzate di monitoraggio e prevenzione incendi, garantendo che resilienza ed efficienza rimangano al centro delle operazioni.

"Il Progetto Mercury è un investimento epocale per Sortera", ha affermato Ian Wilkinson, Direttore Operativo di Sortera. "Rivela il nostro impegno per il miglioramento continuo e la crescita infrastrutturale a lungo termine, garantendoci di essere attrezzati per soddisfare le esigenze dei nostri clienti, ora e in futuro".

Sortera, che conta oltre 1.000 dipendenti e un fatturato di circa 3,6 miliardi di corone svedesi (381 milioni di dollari), si è trasferita per la prima volta nel Regno Unito nel 2022, quando ha acquisito l'azienda londinese O'Donovan Waste Disposal.