Metso lancia i suoi primi Lokotrack diesel-elettrici

Il frantoio a mascelle mobile LT400J da 68 tonnellate e il frantoio a cono mobile LT350C da 50 tonnellate sono i primi modelli della gamma diesel-elettrica Lokotrack EC di Metso. (FOTO: Metso)

L'azienda ha presentato i primi due modelli della nuova gamma di macchine in occasione di uno speciale evento "Lokolaunch" a Tampere, in Finlandia, esponendo i modelli Lokotrack LT400J e Lokotrack LT350C, che possono essere alimentati da energia elettrica esterna e offrono un consumo ridotto di olio idraulico.

Mentre il Lokotrack LT400J, dotato di un frantoio a mascelle C120, è un'unità mobile da 68 tonnellate progettata per la frantumazione primaria di roccia dura e aggregati riciclati, il frantoio a cono Lokotrack LT350C per la frantumazione secondaria e terziaria pesa 50 tonnellate ed è dotato del nuovo frantoio a cono Nordberg HP350e di Metso.

Secondo il produttore, entrambe le unità possono essere combinate tra loro e con i vagli mobili Lokotrack per produrre aggregati di alta qualità.

Jarmo Vuorenpää, Direttore della nuova offerta Lokotrack di Metso, ha dichiarato: "Quando è disponibile elettricità esterna, la nuova trasmissione di energia elettrica offre un'elevata capacità con costi operativi ed emissioni di CO2 ridotti al minimo. In assenza di elettricità, i gruppi elettrogeni diesel di bordo consentono la massima autonomia di funzionamento.

“Inoltre, le unità ausiliarie, come i vagli mobili e gli impilatori, possono essere alimentate dagli stessi gruppi elettrogeni, il che ridurrà ulteriormente la potenza necessaria per far funzionare l'intero impianto.”

Metso ha sviluppato la gamma Lokotrack EC utilizzando quella che definisce "una nuova architettura modulare, che riduce il numero di componenti e fornisce soluzioni scalabili che possono essere adattate a diverse applicazioni e capacità".

Renaud Lapointe, vicepresidente senior della linea di business Metso Products nell'area di business Aggregates, ha affermato: "Il nuovo modo di sviluppare i prodotti consente di soddisfare in modo più rapido e agile le mutevoli esigenze dei clienti.

“Inoltre, consente un supporto più efficiente per le macchine, richiedendo meno parti e semplificando gli aggiornamenti delle nuove funzionalità.”