Gestione dei detriti: Spirtas Worldwide presso il sito medico di Nashville

Oxford House, situata nel campus del Vanderbilt University Medical Center (VUMC) a Nashville, Tennessee, USA. (FOTO: Doka)

La demolizione faceva parte dell'ampliamento del Vanderbilt University Hospital da parte del VUMC, che comprende la costruzione di una torre di 470.000 piedi quadrati e di un parcheggio annesso.

Spirtas Worldwide, con sede a St. Louis, Missouri, si è aggiudicata il progetto di demolizione da VUMC, uno dei sistemi sanitari più attivi nella regione del Mid-South degli Stati Uniti, con oltre 3,2 milioni di visite di pazienti all'anno. Tra gli altri partner del progetto figurano la società di consulenza ingegneristica Thornton Tomasetti e l'appaltatore generale Robins & Morton.

Era fondamentale che tutto il materiale di demolizione dell'Oxford House fosse contenuto in modo sicuro e rimosso senza compromettere le vicine zone di lavoro attive o l'ospedale adiacente.

A complicare ulteriormente le cose, la struttura di Oxford House fu costruita negli anni '60 con la tecnica del jack-slab o lift slab. Con questo metodo, ogni piano viene gettato sopra una soletta precedente e poi sollevato in posizione tramite martinetti idraulici.

Sfortunatamente, i rinforzi in acciaio all'interno delle solette della Oxford House si erano deteriorati nel tempo, una debolezza che avrebbe potuto causare il cedimento della soletta durante la demolizione.

Inoltre, il sito compatto aveva uno spazio limitato per installare le attrezzature e i materiali di schermatura protettiva.

In alcune zone, le squadre impegnate in progetti vicini erano a pochi centimetri di distanza. Con l'avanzare della pianificazione, divenne chiaro che le schermature avrebbero dovuto essere consegnate, installate e rimosse in più fasi, man mano che la demolizione procedeva da un piano all'altro, richiedendo un notevole coordinamento.

I tempi stretti aggiungevano un ulteriore livello di complessità. Tutte le schermature di protezione dovevano essere progettate e approvate dall'ingegnere di riferimento e le prime schermature dovevano essere installate entro due mesi.

Sebbene le schermature protettive siano spesso associate alla costruzione e non alla demolizione, Spirtas Worldwide le ha ritenute la soluzione di sicurezza ideale per il progetto Oxford House.

Schermi di protezione Doka installati sull'edificio amministrativo di 12 piani noto come Oxford House. (FOTO: Doka)

Chris Hancock, project manager di Spirtas Worldwide, ha dichiarato: "Questo lavoro di demolizione non lascia spazio ad errori. Il traffico pedonale e veicolare dell'ospedale è incredibilmente vicino e, a volte, anche sotto l'edificio che stiamo demolendo.

"Il controllo del materiale durante il processo di demolizione è essenziale per garantire la sicurezza dei nostri lavoratori e del pubblico in un ambiente altamente sensibile."

Per gestire i detriti, Spirtas ha scelto di collaborare con lo specialista di casseforme Doka, che aveva sviluppato uno schermo di protezione che sostanzialmente scende dall'alto verso il basso, e non sale, come i più noti sistemi di schermatura per edifici alti.

Secondo Doka, gli schermi erano progettati in segmenti lunghi 12 metri, che potevano essere sollevati dalla gru in loco e poi collegati tra loro per raggiungere l'altezza richiesta di 30 metri. Le consegne venivano spesso programmate di notte per ridurre al minimo l'impatto sugli artigiani che lavoravano in cantiere durante il giorno.

Fino a quel momento, Spirtas aveva poca esperienza con casseforme o schermi di protezione. Doka ha fornito una formazione pratica, guidando il team Spirtas passo dopo passo nell'installazione.

Il supervisore sul campo dedicato di Doka ha continuato a controllare e supportare la squadra mentre venivano installati strati aggiuntivi e i ragazzi acquisivano maggiore familiarità con il processo.

Grazie alla collaborazione, il team Spirtas e Doka sono riusciti a fornire un metodo efficace di gestione dei detriti che soddisfacesse le specifiche esigenze di sicurezza del cantiere del Vanderbilt University Medical Center.

Flashback: quattro edifici di 17 piani sono implosi. Celebrando 25 anni di pubblicazione, D&Ri condivide il primo rapporto sul sito mai pubblicato.